Repertorium ex libris canonicis
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pp. 1A-617A Repertorium ex libris canonicis
Cart.; ff. I, 310 (pp. 620), I'; 111, 2-2512 (in fase di allestimento del codice, il fascicolo 23, fattizio, è stato erroneamente inserito al centro del fascicolo 22. Lo stesso copista ha ristabilito la corretta sequenza testuale utilizzando un sistema di richiami: fasc. 22 (pp. 503-514, 539-550); fasc. 23 (pp. 515-538). La regolare successione del testo riprende a p. 551), 2611; richiami; numerazione dei fascicoli in cifre arabiche; in-folio; 302 x 207 = 29 [215] 58 x 26 [67 (18) 65] 31; rr. 2 / II. 34 variabili; rigatura a colore. Titoli, sottolineature e ritocchi delle maiuscole in rosso; spazi riservati. Legatura di restauro in cuoio su assi (restaurato presso il Laboratorio di restauro del libro di S. Maria di Rosano, Firenze).
L'antigrafo era lacunoso nella parte iniziale, come testimonia la nota di mano coeva a p. 1: Modellum deficit in principio. A p. 1, segnatura Gentilotti: nr. 44. Il codice appartenne fino al 1809 (numero a stampa sul cartellino in Tarugi Secchi, Biblioteca vescovile, 83: 15). Fu quindi portato al Seminario di Trento e, infine, nella Biblioteca comunale (Manuscripta, 56-57: II 19 b 1).
Descrizione da Manoscritti medievali 2006 , scheda n. 23. Manus Online: CNMD\0000245427